La sera un tappeto di primule
ove possa la mente indugiare sino al sonno,
ove dolcemente dormire, interrotti
soltanto dal balzo del bocciuolo
che si trasforma in fiore,
o dalla luna, quando solleva il suo orlo d'argento
su una nube, e lentamete nuotando
entra nell'azzurro pieno di luce.
Oh tu , madre dei poeti, delizia cara
di questo mondo bello, ornamento delle nubi,
aureola di fiumi di cristallo,
tu
che ti mescoli alle foglie, alla rugiada,
al rotolante torrente,
tu
che chiudi gli occhi innamorati ai dolci sogni d'amore,
amante della solitudine, dea del cammino perduto
e dell'occhio aperto,
tu
che ami il pensiero innamorato:
sei tu che io devo lodare più d'ogni altra gloria,
quando sorridendo ci narri storie deliziose......................
KEATS
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