sabato 26 dicembre 2009


ROSA PURPUREA
Ti avevo cantato una canzone
Tu tacevi, La tua destra tendeva
con dita stanche una grande,
rossa, matura rosa purpurea.
E sopra di noi con estraneo fulgore
si alzò la mite notte d'estate,
aperta nel suo meraviglioso splendore,
la prima notte che noi godemmo.
Salì e piegò il braccio oscuro
intorno a noi ed era cosi calma e calda.
E dal tuo grembo silenziosa scrollasti
i petali di una rosa purpurea.
Hermann Hesse

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