domenica 3 gennaio 2010


Amore, che importa
che il tempo,
lo stesso che innalzò come due fiamme
o spighe parallele
il mio corpo e la tua dolcezza,
domani li mantenga
o li sgrani
e con le sue stesse dita invisibili
cancelli l'identità che ci separa
regalandoci la vittoria
di un solo essere finale sotto la terra.

PABLO NERUDA

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