venerdì 20 aprile 2012

martedì 10 maggio 2011



10 Maggio 2011



sabato 23 aprile 2011

Pasqua 2011

mercoledì 2 marzo 2011

Non è necessario che tu mi ascolti, non è importante che
tu senta le mie parole,
no, non è importante, ma io ti scrivo lo stesso (eppure sapessi com'è strano,per me, scriverti di nuovo,
com'è bizzarro rivedere un addio....)
Ciao, sono io che entro nel tuo silenzio.

Che vuoi che sia se non potrai vedere come qui ritorna
primavera
mentre un uccello scuro ricomincia a frequentare questi
rami,
proproo quando il vento riappare fra i lampioni, sotto i
quali passavi in solitudine.
Torna anche il giorno e con lui il silenzio del tuo amore.

Io sono qui, ancora a passare le ore in quel luogo chiaro
che ti vide amare e soffrire................

Difendo in me il ricordo del tuo volto, così inquietamnte
vinto;
so bene quanto questo ti sia indifferente, e non per
cattiveria, bensì solo per la tenerezza
della tua solitudine, per la tua coriacea fermezza,
per il tuo imbarazzo, per quella tua silenziosa gioventù
che non perdona.

Tutto quello che valichi e rimuovi
tutto quello che lambisci e poi nascondi
tutto quello che è stato e ancora è, tutto quello che
cancellerai in un colpo
di sera, di mattina, d'inverno, d'estate o a primavera
o sugli spenti prati autunnali - tutto resterà sempre con
me.

Io accolgo il tuo regalo, il tuo mai spedito,leggero
regalo,
un semplice peccato rimosso che permette però alla mia
vita di aprirsi in centinaia di varchi
sull'amicizia che hai voluto concedermi
e che ti restituisco affinchè tu non abbia a perderti.

Arrivederci, o magari addio,
Librati, impossessati del cielo con le ali del silenzio
oppure conquista, con il vascello dell'oblio, il vasto mare
della dimenticanza.

Josif Aleksandrovic Brodskij

giovedì 30 dicembre 2010

OGNI COSA ALLA SUA STAGIONE
Enzo Bianchi
Einaudi Editore


"Quest'anno ho piantato un viale di tigli, li ho piantati
per rendere più bella la terra che lascerò,
li ho piantati perchè altri si sentano inebriati
dal loro profumo, come lo sono stato io da quello
degli alberi piantati da chi mi ha preceduto.
La vita continua e sono gli uomini e le donne
che si susseguono nelle generazioni, pur con tutti
i loro errori, a dar senso alla terra, a dar senso
alle nostre vite, a renderle degne di essere vissute
fino in fondo ".

giovedì 2 dicembre 2010


VOGLIO UNA VITA SPERICOLATA !!!!!!!!!!!!

sabato 27 novembre 2010