mercoledì 24 marzo 2010

"
Una mente vivace e tranquilla può essere soddisfatta
anche senza vedere nulla
e non vede nulla che non le piaccia "
Jane Austen
ma..........

domenica 21 marzo 2010


La primavera, che un giorno
apparve col suo seguito
nel mio giardino,
s'alzò chiassosa
nell'abbondanza d'innumeri petali,
nel melograno, nelle campanule,
nelle nuove foglie, di foresta in foresta :
con i suoi molteplici baci
turbo' l'azzurro del cielo :
fece poi ritorno silenziosa
nel mio eremo deserto :
senza battere ciglio
rimane ferma,
nascosta in un angolo
della mia casa solitaria :
guarda lontano, verso l'orizzonte,
dove il verde svanisce
e muore l'azzurro del cielo.

mercoledì 17 marzo 2010


Staccarsi da terra,
spiegare le ali e osservare ogni cosa dall'alto.
Fendere l'aria e provare un senso di libertà
impossibile da descrivere.
Guardare lontano, oltre i limiti che la nostra natura
ci impone.
Questo è volare.
E' nello stesso tempo stupore,paura, solitudine
e coraggio.

martedì 16 marzo 2010


Domani nascerà un altro giorno.

Tornerò a vedere.

Avvicinerò le mie mani alle cose.

Farò girare la ruota delle stagioni : primavera, estate,

autunno, inverno, tutto andrà bene.

Accompagnerò la luce fino al tramonto e la notte

fino all'alba:

Questo mondo a brandelli lo rivestirò d'abiti regali

o meglio, conoscendo i miei veri impulsi,

gli sottrarrò qualcuno dei suoi stracci.

Domani capirò di nuovo la fortuna

di essere ancora vivo.

ORE 23

sabato 13 marzo 2010


Ho sognato che lei, seduta vicino al mio letto,
mi sollevava dolcemente con le mani i capelli,
facendomi sentire la gentilezza delle sue dita.
Guardavo il suo viso, lottando con le lacrime
che mi offuscavano lo sguardo,
finchè il languore delle sue dolci parole
mi fermò il sogno, come una luce iridescente.
Mi sono alzato e ho visto sopra la mia finestra
il mondo silenzioso e palpitante della
Via Lattea,
chiedendomi se anche lei avesse avuto
un sogno simile al mio.

mercoledì 10 marzo 2010

grazie che sei tornato !

lunedì 8 marzo 2010

giovedì 4 marzo 2010


Amo le parole che si amano.
Le parole libere che volano.
Spinte dal vento del caso,
a volte le parole della poesia si posano sugli alberi per
parlare agli uccelli.
Certi giorni le parole si cambiano in nuvole.
Si formano e si trasformano.
Appaiono e scompaiono.
Nel cielo immenso della poesia.
E quando le parole ci parlano del desiderio,
il cielo s'incendia del rosso della passione.
Perchè la poesia è amore e l'amore è poesia.

mercoledì 3 marzo 2010


Mare al mattino
Fermarmi qui.
Per vedere anch'io un pò la natura.
Luminosi azzurri e gialle sponde
del mare al mattino e del cielo limpido : tutto
è bello e in piena luce.
Fermarmi qui:
E illudermi di vederli
(e davvero li vidi un attimo appena mi fermai);
e non vedere anche qui le mie fantasie,
i miei ricordi,
le visioni del piacere
KAVAFIS