martedì 21 settembre 2010


Il giorno apre i suoi limpidi occhi,
di rugiada ebbro luccica il mondo
verso la giovane luce,
che li tiene in un dorato abbraccio.
Sto camminando per il bosco
e mantengo con zelo il passo
col veloce mattino
che come un fratello mi accetta.
Vedo il fervente e soffocante mezzogiorno,
piantato in un campo giallo di grano,
ed egli mi vede senza fretta passare
e girare all'interno.
E quando scende la sera tranquilla,
voglio essere al mio traguardo,
voglio estinguermi come il giorno
vicino al tuo cuore,
amatissima mia.

lunedì 20 settembre 2010


................che lei sia qualcosa che dorme in fondo allo stagno
come una ninfea su una splendente superficie

sabato 18 settembre 2010


Non preoccuparti del suo cuore, cuore mio.
Abbandonalo nell'oscurità.
Cos'è dunque, se la perfezione
non giunge che dal solo suo viso ?
Lasciami ubriacare d'un suo semplice sguardo splendente !

Io non voglio sapere se c'è una r a g n a t e l a illusoria
con la quale le sue braccia m'hanno avvolto,
perchè proprio la ragnatela è squisita e rara.
Del disincanto poi, per dimenticare , si può sorridere.

Non preoccuparti del suo cuore, cuore mio.
Vivi felice se la musica è sincera,
nonostante la menzogna delle parole.

Godi delle sue grazie, fino a quando ondeggiano
come una ninfea su una sfavillante
e deludente superficie d'acqua,
e che lei sia q u a l c o s a che d o r m e
in fondo allo stagno !

mercoledì 15 settembre 2010


Con te sono partite le nostre fuggenti ore d'amore,

cerco di sapere in quale luogo le preservi

dalla polvere che lentamente s'accumula.


Nella mia solitudine non trovo che il tuo canto ;

è morto sulle tue labbra, ma ha lasciato

risonanze infinite.


I sospiri delle tue ore annoiate li scopro

nella pace dei tramonti d'autunno,

i tuoi stessi desideri tornano a ossessionare

la mia anima, dal fondo del tuo passato.

Immobile, ascolto frusciare le loro ali..................


Tagore


martedì 14 settembre 2010


Nel tuo sonno, al limite dei sogni,
aspetto guardando in silenzio il tuo viso,
come la stella del mattino che appare per prima
alla tua finestra.
Con i miei occhi berrò il primo sorriso
che, come un germoglio, sboccerà
sulle tue labbra semiaperte.
Il mio desiderio è solo questo.